OGGETTO: Stagione Teatrale Casellese – terza edizione

 In seguito al successo delle due precedenti edizioni, Libere Gabbie e il Comune di Caselle Torinese sono pronti ad iniziare la terza stagione teatrale della sala Fratelli Cervi. Anche per questa nuova edizione, otto spettacoli inediti presentati al pubblico a titolo INTERAMENTE GRATUITO: “la nostra scelta -dichiara Walter Revello, presidente di Libere Gabbie- è permettere che a Teatro vada chi ha piacere di partecipare e non solo chi può permetterselo. La stagione si sostiene esclusivamente con le offerte che il pubblico vorrà lasciare al termine degli eventi: Libere Gabbie non riceve alcun contributo economico, eccezion fatta l’utilizzo della sala, gentilmente messa a disposizione dal Comune.”

Anche per la stagione 2024/2025, saranno presentati spettacoli di genere differente, dalla commedia al teatro civile, dalla sperimentazione al teatro sociale. Ogni spettacolo vuole toccare una differente sensibilità, andando a raccontare le urgenze della società contemporanea.

L’apertura di stagione è affidata a “Nevica!”, uno spettacolo di metateatro in cui si racconta come la tossicità di un rapporto che sembra d’amore possa, in realtà, nascondere sofferente passate e, soprattutto, generarne di nuovo. Nevica! nasce dalla volontà di raccontare quanto l’infanzia soffra in situazioni di questo tipo ma di farlo con un linguaggio non convenzionale, portando il teatro nel teatro.

Si prosegue con un evento ogni mese, fino all’estate.

Prenotazione consigliata su www.liberegabbie.org/caselle

Programma

16 novembre

NEVICA!

Una compagnia teatrale si trova a mettere in scena un copione inedito che racconta le difficoltà di una famiglia apparentemente normale (padre, madre e figlio) ma caratterizzati da una morbosa tossicità relazionale. Uno spettacolo affilato che utilizza la potenza del metateatro per affrontare il tema della pericolosità dell’interdipendenza.

Spettacolo in anteprima assoluta.

In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne

14 dicembre

APOCALISSE CONDOMINIALE

Improvvisamente inizia l’Apocalisse gli abitanti di un piccolo condominio trovano rifugio nei sotterranei del palazzo: ne nascono una serie di situazioni al limite del surreale, con squarci sul comico e sul grottesco. Una commedia che vuol fare riflettere sul potere delle fake news e dell’autosuggestione, con un pizzico di dark humour.

Spettacolo in anteprima assoluta.

25 gennaio

AD AUSCHWITZ IN UNA GIORNATA QUALUNQUE

La vigilia di Natale del 1943 in uno degli appartamenti delle SS. Una narrazione quasi serena, tranquilla, in cui il campo fa da sfondo lontano, mai citato, mai ricordato, perché comunque “il lavoro è lavoro e oggi è un giorno di festa!”. Uno spettacolo sulla banalità del male, che vuole affrontare la Shoah con uno sguardo non convenzionale, atroce e potente.

Spettacolo in anteprima assoluta.

In occasione della Giornata Mondiale della Memoria

22 febbraio

L’IMPERATORE VIVE ANCORA

Uno spettacolo enorme, per durata e numero di attori, che affronta il tema del potere, attraverso le sue filiformi sfaccettature. Una corte malsana, in cui dall’Imperatore all’ultimo cortigiano sfoggiano abiti che sembrano stracci, si racconta nell’ossessione costante di sopravvivere a se stessa. Un carrozzone in cui danza, parola, gesto, musica e silenzio si fondono per far riflettere sull’onnipresenza del potere.

Spettacolo in anteprima assoluta.

Lo spettacolo sarà anticipato, nelle settimane precedenti, da flashmob sul territorio.

29 marzo

DOMICILIO VIA CAETANI, CITOFONARE MORO

Il racconto dei 55 giorni del rapimento del presidente democristiano Aldo Moro attraverso i dialoghi di cinque ombre, figure non meglio identificate che sanno, guidano, coordinano. Uno dei misteri più complessi della storia (e della politica) repubblicana, raccontato con dovizia di particolari e con estrema correttezza documentaria.

Nuova edizione in anteprima.

In occasione del 47° anniversario degli eventi

12 aprile

MANICOMI. IL CARCERE CE LO PORTIAMO DENTRO

Sette personaggi, sette sconosciuti qualunque, che si trovano a confrontarsi tra loro e con se stessi in merito ai mostri che si portano dentro: azioni indicibili compiute contro gli altri e/o contro se stessi, per porre fine al dolore che sentono dentro.

Spettacolo in anteprima assoluta.

In occasione della Giornata Mondiale della Coscienza (5 aprile)

24 maggio

FALCONE BOOM BOOM

A ventitre anni dalla strage, uno spettacolo crudele e brutale, che racconta con sguardo disincantato l’operazione di persecuzione, delegittimazione e uccisione del giudice Falcone (e successivamente del giudice Borsellino). Un racconto “senza sconti” di cos’è stata e di cos’è la Mafia.

Spettacolo in anteprima assoluta.

In occasione dell’anniversario della morte del giudice Falcone

14 giugno

LA SINDROME DI SAILOR MOON

Una commedia di equivoci in cui cinque amici queer si confrontano con le incombenze del vivere quotidiano: un “Sex and the City nostrano a tinte arcobaleno”. Una grande commedia di carattere per chiudere la stagione e inaugurare la stagione estiva.

Nuova edizione in anteprima.

In occasione del mese dell’identità LGBT+

Il calendario degli spettacoli può subire variazioni di titolo o di data non dipendenti dalla volontà dalla compagnia: invitiamo sempre a controllare sul sito.

Libere Gabbie: Nata nell’aprile 2021 dalla ventennale esperienza di Walter Revello, l’associazione di promozione sociale Libere Gabbie coniuga educazione, formazione e performance mediante la ricerca e la sperimentazione di linguaggi e forme nuove. Indirizzo primario di intervento è il Teatro, attraverso il quale si perfezionano gli strumenti di comunicazione e interazione secondo le direttive del manifesto artistico del “disOrdine Teatro”. In questa prospettiva, cura e dirige il centro permanente di ricerca teatrale e dei diritti civili “Teatro Bertesseno”, nonché masterclass di alta formazione professionale, spettacoli e rassegne artistiche. Lo sviluppo della Cultura in ogni sua forma si realizza anche attraverso la cura e la valorizzazione del patrimonio artistico con l’istituzione del “Museo Nesta”, progetto di ricerca ed esposizione di opere, principalmente d’arte contemporanea, derivate dalle collezioni della Famiglia Nesta e da una costante valorizzazione di nuovi artisti. Attualmente, Libere Gabbie e Museo Nesta curano circa 8000 opere d’arte, 12000 volumi, strumentazioni tecniche e documenti privati di differenti fondi artistici. La commistione delle attività artistica e teatrale porta Libere Gabbie a curare progetti di Museum Theatre, con la creazione di percorsi, spettacoli e attività didattiche presso centri e luoghi museali. Per meglio valorizzare la propria attività e per dare voce agli artisti che fanno parte dell’associazione, Libere Gabbie ha inoltre istituito una casa editrice omonima, attraverso la quale vengono pubblicati cataloghi di mostre, saggi, opere di narrativa, poesia e drammaturgie. La missione culturale di Libere Gabbie si sviluppa nella scelta dei propri temi di intervento: valori e diritti civili e sociali, uguaglianza, lotta alla discriminazione in ogni sua forma, ricerca scientifica e umanistica sono i principi sui quali opera l’associazione in ogni sua attività. Fondamentale per la realizzazione di questi indirizzi è il concetto di educazione permanente, che l’associazione sviluppa attraverso la Scuola Permanente di Teatro, laboratori, stage e corsi di formazione, sia divulgativi sia specialistici.

Per informazioni e maggiori dettagli: Sede operativa: EcoMuseo Nesta – via san Gaetano da Thiene, 6 - Torino

Sito: www.liberegabbie.org

Mail: liberegabbie@gmail.com

Tel/Whatsapp: +39.351.8150719   

WALTER REVELLO – profilo biografico: nasce a Torino il 17 febbraio 1983; è dottore magistrale in Storia dell'Arte Medievale e Storia Contemporanea; attualmente sta completando un terzo percorso di laurea in Scienze delle Religioni. Alla passione per l'Arte affianca quella per il Teatro, muovendo i primi passi sul palcoscenico in qualità di attore nel 1995 per poi dedicarsi anche alla scrittura e alla regia. Nel 2005 fonda con Annamaria Pasquinelli il gruppo teatrale Barbari Invasori e le correlate compagnie teatrali (Orfici, Ostrogoti di Bordo Palco, Onirici e Gioco dei Folli). Nel 2008 la compagnia C.A.S.T. lo chiama a dirigere lo storico Teatro Araldo di Torino di cui dal terzo anno diverrà anche presidente. Nello stesso periodo inaugura il Teatro Marchesa di Torino con un innovativo progetto di restituzione al territorio dello spazio pubblico. Nel 2012 istituisce presso il Teatro Araldo "Va tutto bene Madama la Marchesa?", festival teatrale LGBT+, che ha coinvolto compagnie e artisti provenienti da differenti parti d'Europa. Nel 2013 fonda il progetto Teatro Diffuso, volto alla creazione di una stagione teatrale parallela che coinvolgesse luoghi e spazi scenici inconsueti: nell'ambito del progetto, in collaborazione con le circoscrizioni torinesi, fonderà il Teatro Leoncavallo e il Teatro del Pilone, creando anche la prima stagione teatrale professionale del Teatro Principessa Isabella. Nel 2014 e 2015 è docente di teatro sperimentale presso il Teatr Slaski di Katowice (Polonia). Dal 2012 cura masterclass di alta formazione teatrale in luoghi e spazi inconsueti in Italia e all'estero, istituendo inoltre il Centro Permanente di Ricerca Teatrale di Bertesseno (TO). Nel 2015 dà vita al progetto Babi, finalizzato alla fusione di differenti modalità di creazione e fruizione delle attività culturali. In qualità di presidente di Babi dà avvio a differenti progetti culturali: fonda il progetto "disOrdine Teatro", attraverso il quale definisce il proprio manifesto artistico (Teatro del disOrdine) e "Opere MuTe", destinato alla creazione di interazione tra i luoghi museali e i linguaggi teatrali con lo sviluppo sistematico degli strumenti del Museum Theatre. Nel 2018 fonda il progetto Libere Gabbie, finalizzato a coinvolgere realtà e progettualità differenti per il contrasto alle forme omo-transfobiche e per la diffusione di una cultura di pace e cooperazione. Nello stesso anno fonda la casa editrice Les Fleurs. Dal 2018 è presidente della Giuria "Young Lovers" del Lovers Film Festival di Torino. Dal 2020 è direttore del Fondo Famiglia Nesta, volto alla conservazione, cura e ricerca del patrimonio storico-artistico della famiglia e all’istituzione del Museo e Centro Studi omonimo. Da maggio 2021 è presidente di Libere Gabbie APS, realtà nella quale sono confluiti i progetti teatrali (disOrdine Teatro e Opere Mute), artistici (Fondo Nesta) e editoriali (Les Fleurs). È inoltre docente di Storia dell’Arte presso il Liceo Augusto Monti di Chieri. Attualmente ha all'attivo oltre 140 testi teatrali scritti, diretti e interpretati, più di 600 poesie, 50 tra racconti e romanzi: l'intera Opera è in fase di pubblicazione con Libere Gabbie editore.

Cittadinanza

Gratuito