• Prestito documenti

Orari di apertura

• Lunedì e martedì dalle ore 09:30 alle ore 13:00
• Mercoledì e giovedì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:30
• Sabato dalle ore 09:30 alle ore 12:30

Modalità di accesso

L'accesso è libero e gratuito.

Chi desidera prenotare i libri lo può fare scrivendo all'indirizzo email biblioteca@comune.caselle-torinese.to.it o telefonando al numero 0119964281. Per la scelta dei libri è possibile consultare il catalogo online sul sito Ivrea.erasmo.it.

Per l’utilizzo della sala studio e delle postazioni Internet è raccomandata la prenotazione, telefonica o via email.

Modalità di prestito

Per iscriversi al prestito è sufficiente compilare il modulo di iscrizione, che può essere scaricato a fine pagina o ritirato direttamente presso la sede della Biblioteca in via Torino 5, presso il Palazzo Mosca. L’iscrizione al servizio è gratuita.

Il modulo compilato potrà essere consegnato in Biblioteca in orario di apertura oppure scansionato e inviato via e-mail. Una volta registrato, l'utente potrà prendere in prestito il materiale librario.

L’ultimo prestito verrà effettuato un quarto d'ora prima della chiusura.

Il periodo concesso per il prestito a domicilio dei volumi della Biblioteca ha una durata di VENTI giorni, prorogabili una sola volta di altri venti su richiesta, anche solo telefonica, del lettore (salvo che il titolo sia prenotato).

Resta attiva per tutti la possibilità di prenotare i testi:

• Telefonando al numero 0119964281 negli orari di apertura della Biblioteca
• Scrivendo una email a biblioteca@comune.caselle-torinese.to.it, anche per chiedere consiglio ai bibliotecari nel caso non si conoscessero titoli specifici relativi a particolari tematiche o nel caso di prenotazione di libri per bambini e ragazzi

Per la restituzione dei libri è possibile utilizzare anche il box che si trova di fianco al portone della Biblioteca.

La Biblioteca Civica di Caselle aderisce anche al Progetto Nazionale "Nati per Leggere" sostenuto dall’Associazione Italiana Biblioteche, dall’Associazione Culturale Pediatri, dal Centro per la Salute del Bambino.

Questo progetto si prefigge di diffondere la lettura a voce alta in età precoce per una tutela più ampia del bambino in nome del suo diritto ad essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza, ma anche da una mancanza di adeguate "occasioni di sviluppo cognitivo e affettivo".